Bilancio economico in positivo: incremento del 4% sul fatturato

Bilancio economico in positivo: incremento del 4% sul fatturato

Un inizio di 2021 carico di speranza e di progetti in corso di realizzazione per la Cantina Terre del Barolo, alimentato da ottimi risultati, considerando la situazione sanitaria ed economica nazionale ed internazionale.
Il fatturato risulta in crescita del 4% nel bilancio chiuso al 31 agosto 2020 (16 milioni e 380 mila Euro totali), e viene approvato “per corrispondenza”, non potendosi svolgere l’annuale Assemblea in presenza causa restrizioni per Covid19. Un modo inusuale ma valido per confermare l’importanza dei soci per la cooperativa.
Il direttore Stefano Pesci afferma: «Cifre alla mano siamo soddisfatti, ed il nostro lavoro è stato ripagato anche dal premio come miglior cooperativa vitivinicola italiana, ottenuto la scorsa estate dalla prestigiosa rivista tedesca di settore edita da Meininger.
Non sono mancati importanti riconoscimenti anche per i nostri vini in Italia e all’estero: tra questi la presenza del “Barolo Arnaldo Rivera 2016 undicicomuni” nella selezione mondiale Top 100 Wine discoveries redatta dall’editore della guida Michelin. Risultati che confermano come si stia lavorando intensamente per valorizzare il territorio e le sue straordinarie eccellenze».
E la “parola d’ordine” deve essere la Sostenibilità nella quale la cantina Terre del Barolo crede molto: «Il prossimo futuro, conclude il direttore, dovrà essere caratterizzato da un nostro agire sempre più sostenibile, primariamente a livello economico, con attività operative molto attente e prudenti, e sostenibile dovrà anche essere il nostro impatto su tutte le attività agricole e produttive che ci caratterizzano, per rendere queste nostre terre un vero patrimonio paesaggistico e naturale anche per le generazioni future.
Su questo fronte siamo sempre più impegnati  in tutte le fasi della filiera lavorativa, a partire dai vigneti, dove si susseguono i progetti e le iniziative sempre più green, fino all’utilizzo delle risorse in cantina sempre più rinnovabili, per arrivare ai clienti e ai consumatori in tutto il mondo con un’attenzione sui packaging e sui trasporti sempre meno impattante a livello ambientale».